Come ogni anno, anche in questa seconda domenica di ottobre i partigiani e le partigiane, i simpatizzanti e tutti gli amici della Brigata “Giacomo Perlasca” delle Fiamme Verdi sono saliti alla Chiesa dei Morti di Barbaine per rendere onore ai caduti della Brigata partigiana che operò in Valle Sabbia attorno alla Corna Blacca.
Numerosissimi i sindaci dei comuni valligiani intervenuti alla manifestazione. Insieme ad essi un nutrito e sempre crescente gruppo di partecipanti che, dopo essersi radunati davanti al monumento ai caduti di Livemmo (Pertica Alta) e aver reso gli onori ai caduti di tutte le guerre, sono saliti alla Chiesa dei Morti di Barbaine, accanto alla quale si trova il sacrario con i cippi che ricordano tutti i Caduti per la Libertà della Valle Sabbia. Particolarmente importante è stata la presenza, anche quest’anno, della delegazione di studenti e docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giacomo Perlasca” di Idro, guidata dal Dirigente Scolastico prof. Antonio Butturini, segno di continuità e di impegno per la memoria e la ricerca storica attraverso la collaborazione con le istituzioni di alta formazione e le giovani generazioni.
Questa, in breve sintesi, la scansione della mattinata.
Dopo la celebrazione della Santa Messa da parte di don Luciano Donatini si sono svolti gli interventi delle autorità e degli oratori ufficiali. Ha dapprima preso la parola per il saluto istituzionale il Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia e Sindaco di Pertica Alta Giovanmaria Flocchini, seguito da Roberto Tagliani a nome dell’Associazione Fiamme Verdi.
Il discorso ufficiale è stato tenuto da Valeria Mattei, studentessa presso l’Istituto “Giacomo Perlasca” di Idro. La giovane ha commosso tutti i presenti con il suo accorato intervento, di grande suggestione emotiva, che presto pubblicheremo sul nostro sito.
Ha poi concluso gli interventi ufficiali Gianantonio Girelli, consigliere di Regione Lombardia e membro del Direttivo provinciale delle Fiamme Verdi, esortando tutti alla ricerca storica sincera e priva di dietrologie, nel ricordo grato dei caduti e nel desiderio della Verità. “Gli archivi storici della nostra provincia non sono chiusi, ma aperti e pronti a chi voglia mettersi di buona lena a studiare, con l’onestà intellettuale di lavorare per la storia e non per coltivare pretestuose polemiche personalistiche”.
Un graditissimo “fuori programma” ha concluso la manifestazione, allietata come di consueto dalla presenza della Banda Musicale “San Gottardo” di Barghe: Alfredo Bonomi, Presidente del Centro Studi “La brigata Giacomo Perlasca delle Fiamme Verdi e la resistenza bresciana” ha consegnato, a nome della Federazione Italiana Volontari della Libertà (F.I.V.L.), una targa di riconoscimento per le azioni partigiane svolte tra il 1943 e il 1945 a Maddalena Flocchini, detta “Violetta”, allora giovane e vigorosa staffetta partigiana, che sempre partecipa ai raduni in Barbaine allietando tutti con la sua meravigliosa abilità canora.
Violetta ha ricordato la figura luminosa di un’altra donna partigiana delle Pertiche, Santa Dusi, moglie del comandante Toni Doregatti, scomparsa nel gennaio di quest’anno (clicca qui per leggere il testo).
Un sole bellissimo ha accompagnato la cerimonia, che come ogni anno è sempre più ricca di partecipazione e di emozioni, anche grazie alla sapiente e silenziosa organizzazione curata da Giambattista Guerra, delegato FF.VV. per la Valle Sabbia, coadiuvato da Mauro Leonesio, anch’egli del Direttivo provinciale.
R.T.
Ecco, di seguito, una galleria di immagini della manifestazione:
