Ugo Cinzio Venturelli, classe 1927, compie oggi 98 anni. Era un ragazzo di poco più di 16 anni quando, al seguito di don Riccardo Vecchia, cominciò a frequentare le riunioni nella casa del “trascurato” di Bedizzole, tra gli organizzatori della Resistenza nel paese.
Da quei giorni gloriosi e terribili, che videro il sacrificio di 10 fratelli partigiani il 26 aprile 1945, sono passati otto decenni, ma Cinzio è ancora un testimone lucidissimo di quei giorni: i suoi racconti sono pieni di particolari precisi, i suoi occhi si inumidiscono quando pensa ai caduti e si accendono di gioia quando pensa alla Liberazione, a don Riccardo e alle sue avventure di ragazzo e di uomo, dalla Resistenza alla Liberazione fino alla ricostruzione e all’impegno per la memoria e per l’impegno a costruire un’Italia migliore.
Per questo il Sindaco di Bedizzole, Giovanni Cottini, insieme al Presidente nazionale della FIVL, Roberto Tagliani e al Presidente del Gruppo FF.VV. “Don Riccardo Vecchia” di Bedizzole, Mario Berardi, oggi sono andati da Cinzio per festeggiare con lui il traguardo bellissimo: 98 anni di impegno per la libertà e per la memoria.
Caro Cinzio, poterti fare festa è un vero privilegio: tutte le Fiamme Verdi ti augurano buon compleanno e ti dicono: “Grazie!”




