Anche quest’anno, il Comune di Bienno, le Associazioni Fiamme Verdi – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Associazione Nazionale Ex Internati – in collaborazione con il Gruppo Alpini di Bienno, hanno voluto rinnovare il ricordo di chi, agli albori della Resistenza Camuna, si sono prodigati per portare aiuto a chi, fuggiasco, era in cerca di aiuto. L’appuntamento, per rinnovare il ricordo, è a Limen presso una cascina, ora ristrutturata, che fu di proprietà del Professor Coccoli (ed ora di una nipote, Letizia Pedretti). Il luogo assume importanza storica in quanto il Professor Coccoli, insieme a Luigi Ercoli ed un gruppetto di ragazzi biennesi, accoglievano i prigionieri fuggiaschi dai campi di detenzione fascista dislocati nella zona del lago di Garda e nelle Valli Trompia e Sabbia. Questi, fuggiaschi, transitati dal Passo di Crocedomini, stanchi, affamati, in cerca di abiti decenti e di guide per espatriare, facevano tappa in questa cascina ove trovavano aiuto ed assistenza e soprattutto accompagnatori che li indirizzavano a Cividate da Don Carlo Comensoli e successivamente a Bienno in casa di Luigi Ercoli. Erano tappe quasi obbligate per poi essere accompagnati verso l’Alta Valle, l’Aprica, la Valtellina e la Svizzera.
La giornata, che ha visto la partecipazione delle rappresentanze delle Associazioni promotrici, e un discreto numero di persone è iniziata con la lettura di un graditissimo messaggio inviato dalla Figlia di Lionello Levi Sandri comandante del primo gruppo delle Fiamme Verdi sui monti di Bienno, il messaggio è stato inviato al Presidente delle Fiamme Verdi di Brescia Alvaro Peli ed al Presidente Nazionale della Federazione Italiana Volontari della Libertà Roberto Tagliani – Carissimi Presidenti, per ragioni di salute non mi è possibile essere presente a Limen, ma sono vicina a Voi e a tutti coloro che si troveranno lì domenica 9 luglio nel ricordo di Lionello Levi Sandri, Luigi Ercoli, i partigiani e le staffette che operarono in Val Camonica contro i nazifascisti. Un abbraccio Maria Carla Levi Sandri -.