Su proposta dell’Associazione “Fiamme Verdi” di Brescia, la Federazione Italiana Volontari per la Libertà (F.I.V.L.) nella persona del suo Presidente Federale, comm. Guido De Carli, attribuisce a padre GIULIO CITTADINI, classe 1924, partigiano inquadrato nella 76a Brigata “Garibaldi” e, dal 1950, sacerdote oratoriano di San Filippo Neri, la medaglia d’argento F.I.V.L. assegnata ai partigiani e alle partigiane aderenti alla Federazione che, come padre Giulio, hanno vissuto in prima persona i tragici momenti della lotta di liberazione contro il nazifascismo, perseguendo gli ideali di Libertà, Giustizia e Pace che incarnano l’atto fondativo della Federazione.
Padre Giulio Cittadini, partigiano e sacerdote, è stato un protagonista della Resistenza: appartiene alla Congregazione dei “Padri della Pace”, presso la quale ha maturato la sua vocazione attraverso la quotidiana frequentazione con figure straordinarie dell’antifascismo bresciano, quali padre Giulio Bevilacqua, padre Carlo Manziana, padre Ottorino Marcolini, vivendo con la stessa intensità della giovanile lotta di liberazione anche gli oltre sessant’anni di sacerdozio.
Nel corso del suo lungo ministero tra i giovani, si è distinto come uomo di cultura raffinata e di straordinaria rettitudine morale; è stato conosciuto ed amato da generazioni di studenti e di scout che, per tanti anni, l’hanno avuto come assistente spirituale. Con la sua severa bonarietà, la sua attenzione pastorale ai valori cristiani e civili e la sua pluridecennale dedizione alla memoria e alla diffusione del pensiero dei suoi grandi maestri, padre Giulio continua ad essere il testimone di una straordinaria tradizione d’amore per la città che i Padri della Pace hanno rappresentato a Brescia, in particolar modo negli anni del fascismo e della guerra, accogliendo e coltivando i primi vagiti della Resistenza bresciana, nutrendoli con il seme dell’Amore e della Giustizia, secondo il dettato del Vangelo.
Con questa medaglia, Fiamme Verdi e F.I.V.L. vogliono onorare padre Giulio Cittadini e, per tramite suo, i Padri della Pace, unitamente a tutte quelle figure di sacerdoti impegnati nell’aiuto, nel sostegno, nell’azione a favore delle organizzazioni partigiane e delle popolazioni oppresse dal giogo nazifascista: uomini giusti che hanno rappresentato, tanto nella città quanto nella provincia e nelle valli, la vera peculiarità dell’esperienza resistenziale bresciana.
A padre Giulio e ai sacerdoti “partigiani” in nome di Cristo, del suo Vangelo di Liberazione e di Pace, vada il nostro più solenne “grazie”.
F.I.V.L. – Fiamme Verdi
Brescia, 25 aprile 1945 – 25 aprile 2012