La Cerimonia con la Santa Messa in suffragio dei Caduti della Resistenza camuna e degli Internati nei lager nazisti, che si celebra sul Colle Barberino dopo la deposizione di un omaggio floreale sul monumento a Don Carlo Comensoli ed alle Fiamme Verdi, quest’anno coincide con la Festa della Repubblica Italiana.
E’ una doppia importante ricorrenza che si arricchisce ulteriormente con l’inaugurazione della targa in ricordo degli Internati militari e civili caduti nei lager nazisti, posata sulla chiesetta che è Sacrario delle Fiamme Verdi, accanto alle molte già presenti che ricordano ed onorano i Combattenti per la Libertà.
Il Comitato per la celebrazione del 25 Aprile, in collaborazione con l’Associazione Fiamme Verdi, l’ANPI e l’ANEI di Valle Camonica, l’Associazione Arma Aereonautica, il Gruppo Alpini, hanno voluto ricordare, in occasione della nascita della Repubblica Italiana, i sacrifici, le fatiche, la fame, il dono della vita che, Combattenti, Internati Militari e Civili nei lager, hanno affrontato per contribuire alla caduta del nazifascismo e per la conquista della Libertà. La Repubblica, la Democrazia e la Costituzione sono i doni più preziosi che i Caduti che onoriamo, ci hanno fatto. Non dobbiamo assolutamente dimenticarlo.
La manifestazione, caratterizzata da una significativa partecipazione si è svolta partendo dalla Piazza di Cividate, dove, alle 19:30, si è posto l’omaggio floreale al monumento dedicato a Don Carlo Comensoli ed alle Fiamme Verdi. Il corteo dei partecipanti, incurante del breve temporale che ha comunque abbondantemente bagnato i presenti, si è diretto verso il Barberino e alle 19:45 c’è stata una sosta nei pressi di Villa Giustina dove è stata collocata una targa in memoria del capitano avv. Enzo Paroli e della famiglia Ticozzelli, questi ultimi collaboratori di Don Carlo e del comandante Ragnoli della Divisione “Tito Speri” delle Fiamme Verdi.
Oratore ufficiale della manifestazione è stato Paolo Franco Comensoli.
(LM)
Alcune immagini della manifestazione: