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Fiamme Verdi a Malga Campelli, 26 giugno 2022

Il Comune di Gianico, le Fiamme Verdi, l’ANPI e l’ANEI hanno organizzato anche quest’anno l’incontro in ricordo dei partigiani del Gruppo Fiamme Verdi della Brigata “Lorenzini” che in queste montagne operavano; in particolare, si è ricordato il sacrificio di Giacomo Marioli e Gian Battista Pedersoli, massacrati in questa località  il 24 giugno 1944 insieme a un capraio, Antonio Cotti Cottini, che li aveva ospitati per la notte nella sua cascina.

Molti i partecipanti, nella splendida cornice della Località Campelli di Gianico con di fronte una panoramica su Angolo Terme, le sue Frazioni e l’imbocco della Valle di Scalve sovrastata dal Massiccio della Presolana: ragazzi e insegnanti della Colonia estiva comunale, insieme ai rappresentanti della Comunità Montana (ass. Mirco Pendoli), del Comune di Gianico (ass. Mauro Bottichio), delle Fiamme Verdi (Luigi Mastaglia), dell’ANPI (Ermanno Poiatti), dell’ANEI (Fabio Branchi) e dei Gruppi Alpini di Gianico, Darfo Boario Terme, Esine e numerose cittadine e cittadini hanno accompagnato le gloriose Bandiere delle Brigate “Lorenzini” e Lorenzetti della Brigata “Tito Speri” delle Fiamme Verdi. Padre Mario Bongio dei Frati Cappuccini dell’Annunciata ha celebrato la Santa Messa in suffragio dei Caduti di Campelli e per tutti i Martiri per la Libertà.

I Ragazzi della Colonia estiva hanno servito la messa, hanno letto le preghiere dei fedeli e hanno ascoltato con grande attenzione la lettura della “Preghiera del Ribelle” e seguito la cerimonia della deposizione della Corona d’Alloro sulla Lapide che ricorda i Caduti di Campelli. Ascoltando l’omelia di Padre Mario, l’intervento di Mirco Pendoli Sindaco di Gianico e il breve intervento conclusivo del Rappresentante delle Fiamme Verdi, hanno potuto prendere conoscenza dei fatti accaduti su queste montagne, del sacrificio dei Caduti di Campelli e del loro contributo alla liberazione del nostro Paese dall’invasore ed alla nascita della Repubblica Libera e Democratica.

Alcune immagini: